Dal 13 al 15 e dal 20 al 22 ottobre, ad Arcidosso è di scena “La Castagna in Festa”. Tanti Piatti tipici a base di castagne e prodotti dell’ amata montagna. 15 cantine aperte, vin brulè, artisti di strada, musica live, street band per le vie del centro e due concerti nella suggestiva cornice della piazza del castello aldobrandesco.


Qui, in questa montagna al centro dello stivale, un tempo vulcano e oggi promontorio unico per la sua natura e per i vasti ambienti incontaminati, la castagna rappresenta il passato, presente e futuro. Le popolazioni che abitano gli antichi borghi alle pendici del Monte Amiata vivono la raccolta del pregiato frutto come un rito. Non è un caso dunque che nel periodo autunnale sono molti i paesi montani che celebrano il pregiato frutto con feste, musiche e sagre. Tra le più longeve, caratteristiche e divertenti c’è sicuramente  “La Castagna in Festa”, giunta quest’anno alla sua trentunesima edizione, organizzata dalle associazioni del territorio e grazie al lavoro di molti volontari l’evento è in grado di coinvolgere un paese intero, divenuta dunque nel corso degli anni una festa di popolo.

6 giorni di festa, 15 cantine aperte nel centro storico, 2 importanti concerti nella piazza del castello aldobrandesco, street band, musica itinerante e piatti tipici dell’Amiata a base di castagne. 

UN PRODOTTO IGP (INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA), la castagna sull’Amiata è la regina di una ricca filiera agroalimentare a cui la sorte di molte donne e uomini sono legate. Marmellate, birre, dolci, ripieni per ottimi primi piatti la castagna è indiscutibilmente la regina della tavola.

Ad Arcidosso, durante i due weekend di festa è possibile degustare i piatti tipici della cucina amiatina in molte cantine dislocate nel centro storico e nel grande tendone che viene istallato in Piazza Indipendenza.

 

13, 14, 15 e 20, 21, 22 ottobre, un paese in festa

Sono 15: le cantine aperte per le vie del centro storico

“Da Imma”: è la cantina più storica

Oltre 20: i concerti e situazioni musicali durante i sei giorni di festa

Un’immersione nel folklore di un borgo antico: le cantine si snodano nelle strette vie del centro storico. Qui è possibile degustare piatti tipici amiatini, cucinati secondo antiche tradizioni

 Navette gratuite: per i due sabati di festa saranno a disposizione navette gratuite da e per Castel del Piano 

XXXI EDIZIONE DELLA “CASTAGNA IN FESTA”

 
Ad Arcidosso (GR) è tutto pronto per la festa più caratteristica del suggestivo borgo amiatino.

Il centro storico con le sue cantine aperte (15 per la precisione) animerà di festa il borgo storico, i mercatini dell’artigianato ed antiquariato, dei prodotti tipici locali e dell’ingegno invece occuperanno tutto corso Toscana e piazza Indipendenza mentre, al Parco del Pero andrà in scena la seconda edizione di “Sapori in Festa”: un appuntamento per gli amanti del gusto e dei sapori di montagna e che si pone l’obiettivo di valorizzare il patrimonio enogastrononomico delle zone montane. Ad accogliere i visitatori anche il grande stand gastronomico posizionato in piazza Indipendenza dove sarà possibile degustare prodotti tipici della cucina amiatina e toscana.

Primo weekend di festa:

L’inaugurazione della festa sarà venerdì 13 ottobre, con l’apertura dello stand gastronomico in piazza Indipendenza e i concerti nelle cantine. Sabato 15 ottobre sarà una lunga giornata di festa, fin dalle prime ore del mattino sarà possibile visitare il mercatino dell’artigianato e antiquariato e “Sapori in Festa”. La filiera della castagna sarà anche il tema di un importante convegno. Seguiranno concerti di musica live per le vie del borgo con la possibilità di degustare piatti tipici locali a base di castagne e poi l’atteso “primo” concerto in piazza Cavallotti. Domenica 16 ottobre sarà un altro importante giorno dedicato alla “Castagna”. Mercatini aperti fin dal mattino, apertura sia dello stand gastronomico in piazza Indipendenza sia delle cantine fin da pranzo. I concerti in programma inizieranno dal pomeriggio.

Secondo weekend di festa: 

La festa riprenderà venerdì 20 con la possibilità di degustare piatti tipici e vari concerti nelle cantine del centro storico. Sabato 21 a partire dalle prime ore del mattino apertura del mercatino dedicato all’artigianato, all’antiquariato, all’arte e all’ingegno e in più in Piazza del Pero sarà di nuovo l’occasione per degustare i sapori di montagna.
Dal primo pomeriggio fino a tarda notte seguiranno appuntamenti culturali, eventi di intrattenimento e concerti nelle varie cantine. A partire dalle 23.30, in piazza Cavallotti si esibiranno i “Maleducazione Alkolica”.

Domenica 22 mercatini, sapori in festa, degustazione piatti tipici fin da pranzo e molti spettacoli per grandi e piccoli in un ricco pomeriggio dal sapore di castagna.

E’ possibile consultare qui il programma completo: 

Navette gratuite da Castel del Piano:

Anche quest’anno per facilitare e renderne più sicuro l’accesso alla festa funzionerà (durante i due sabati di festa) un servizio navetta gratuito da Castel del Piano. Sempre per i due sabati, sarà inoltre stabilito per tutto il centro storico un percorso da rispettare a senso unico che permetterà di visitare tutte le cantine, facilitando una maggiore viabilità.

Il programma completo, con le date, luoghi dei concerti e con tutti i dettagli degli appuntamenti giornalieri è possibile trovarlo anche sulla pagina Facebook della Pro Loco di Arcidosso e sul sito: www.amiatautunno.it.

 ALLA SCOPERTA DELLE CANTINE E DEI LORO “PIATTI FORTI”

Dalle vellutate ai più sostanziosi panini con lampredotto, dai classici primi piatti della cucina toscana a golose zuppe e ancora, carne alla brace, donzelle, vin brulè, caldarroste, trippa, salumi e formaggi selezionati. Ecco un originale percorso, che si snoda tra le strette vie del centro storico e che conduce i visitatori e varcare le soglie delle cantine, per l’occasione allestite a festa.
Vi suggeriamo di iniziare il vostro percorso partendo dall’ inizio di corso Toscana:


L’angolo di Perbacco: è qui che il percorso grastronomico inizia ed è qui che i visitatori potranno approfittare di uno squisito vin brulè. La Cantina Per Bacco offre inoltre panini con lampredotto, caldarroste, panini con la porchetta, vino e donzelle.

Cantina del Cinghiale: ci si imbatte in questa cantina percorrendo corso Toscana. Portata avanti con successo dalla squadra di caccia al cinghiale locale di Arcidosso chiamata “Panzanella”, i piatti forti della Cantina del Cinghiale sono  la carne di “cinghiale” e “capriolo”. E’ possibile degustare la polenta con il sugo di cinghiale e sempre la polenta con il ragù alla montagnola. Cinghiale in umido con le olive e capriolo in umido completano il menù a base di cacciagione.

Rione dei Ferri: Qui inizia il percorso enogastronomico più tortuoso all’interno delle cantine. Al Rione dei Ferri è possibile degustare dolci a base di castagne, le famose “Crastate” e altri prodotti tipici al gusto vero di castagna.

Cantina del Cavaliere: un crocevia di visitatori, un angolo molto suggestivo del paese, un altro importante angolo storico della festa. E’ proprio qui, sotto la Torre dell’ Orologio che risuonerà musica live. I prodotti tipici della montagna si sposeranno in un unico connubio di sapori.

Cantina Street Band: è gestita dal gruppo della Street Band arcidossina. E’ una vera e propria cantina musicale dove è possibile degustare piatti tipici unici come trippa e fegatelli. Il gruppo si esibirà domenica 15 ottobre a partire dalle 16 e 30 lungo le vie del paese.

Una corsa in cantina: nata come la cantina dello street food, (gli Hot dog e gli hamburger sono da favola) oggi in questo luogo che un tempo era una “macelleria” offre anche l’opzione di un piatto caldo da mangiare a sedere. La cantina è gestita dall’associazione marcia Capercio e tra i piatti forti spicca la vellutata di fagioli e castagne e squisite polente con ragù di carne o salsicce.

La Meta: collocata in un angolo caratteristico del paese qui è possibile degustare ottimi panini con lampredotto accompagnati rigorosamente di un bicchiere di vino “locale”. Altri piatti forti di questa intima cantina sono la zuppa di castagne, trippa e un’ottima zuppa di funghi.

Cantina da Imma: gestita dall’associazione Ibbirillo, Cantina da Imma é quanto di meglio si possa chiedere per quanto riguarda la degustazione di ottima cucina locale, con piatti a base di castagne, e di appassionanti feste a tema. Quest’anno la “piazza più cool dell’Amiata” ospiterà un intrattenimento musicale nei giorni di festa.

La Bottega di Alimonda: si trova in via Talassese e a gestirla è l’associazione dello sci club. tra i piatti forti della cantina è possibile degustare speciali vellutate di ceci e farina di castagne e dolci vari a base di castagne.  Nella piazzetta adiacente sarà possibile ballare tutta la notte con musica da discoteca.

La Tana dell’Ingordo: un tempo Nido De’ Ciocio La Tana dell’Ingordo offre un angolo suggestivo della festa. Tra i piatti offerti ai visitatori trionfa la tradizione e i gusti veri dell’Amiata.

Cantina La Stella: incastonata nelle cuore di Arcidosso, Cantina Stella offre armonia, prodotti tipici e tanta allegria. E’ dal 2011 che un gruppo affiatato di amici ha preso in mano questa cantina. E’ qui che oltre a mangiare si può ascoltare grande musica. Negli anni passati hanno suonato alla “Cantina Stella” artisti a livello italiano, come il leprotto e Kg man. L’idea, raccontano i ragazzi è quella di creare un ambiente dove buon cibo e musica vivano insieme. Tra i piatti forti della cantina ci sono le zuppe e la peculiarità è la possibilità di degustare birra artigianale.

Cantina dei Desideri: il piatto forte di questa cantina, gestita da ragazzi volenterosi e situata nelle viscere del borgo amiatino è la zuppa a base di zucca e castagne, da accompagnare a carne alla brace e dolci a base di castagne. Per gli amanti del luppolo è possibile anche degustare birre al sapore di castagne.

La Tana dell’Orso: gestita da un gruppo di ragazzi “Caperci Doc” da ormai quasi dieci anni, in questa splendida Tana scavata nella roccia potrete assaporare degli ottimi cibi, dalla zuppa di funghi, specialità della casa, all’ottima carne alla brace, bere e ballare in compagnia fino a tarda notte. Per i visitatori non resta che provare un vero “venerdì da Orsi” perché, come suggeriscono i ragazzi: “Nella Tana dell’ Orso, si mangia, si beve e si balla come un orso”.

Cantina di Pompeo: un nuovo spazio gestito da un gruppo affiatato di amici. La cantina offre ai viandanti ottimi panini con salumi locali bruschette all’olio nuovo e le famose “Donzelle” ripiene con le speciali patate provenienti dalle “Macchie”.

Cantina della Carnevala: ultima di un percorso intenso, suggestivo, goloso e saziante. La cantina della Carnevala non può assolutamente essere esclusa da questo unico e irripetibile percorso gastronomico che la “Castagna in Festa” propone ai visitatori. Gusti e sapori di montagna accompagneranno anche in questo luogo suggestivo di Arcidosso.

 

IMPORTANTE: 
Per chi desidera un ambiente più confortevole è possibile degustare piatti tipici della cucina toscana allo “Stand Gastronomico” allestito in piazza Indipendenza. E’ qui che molti dei visitatori potranno fare la prima importante tappa del loro percorso enogastronomico a base di castagne.

 

pro_loco_arcidosso

COME RAGGIUNGERCI:

DA FIRENZE:
Raccordo autostradale Firenze – Siena, SS223 e Strada Provinciale Cipressino
2 H, 140 CHILOMETRI

DA SIENA:
Tramite SS223 e Strada Provinciale Cipressino
1, 15 H, 85 CHILOMETRI

DA ROMA:
Tramite E80, SS223 e Strada Provinciale Cipressino
3 H, 195 CHILOMETRI

 

ORGANIZZATORI DELL’EVENTO: COMUNE E PRO LOCO DI ARCIDOSSO

FOTOGRAFIE GENTILMENTE CONCESSE DA SUSANNA NANNI