Il paradiso toscano dei freeride aprirà la stagione2025 da sabato 24 maggio e proseguirà fino al mese di ottobre
Lavori di manovalanza, pala, zappe, rastrelli e ruspe, la squadra dell’Amiata Freeride è a lavoro per la nuova imminente apertura del Bike Park Resort e l’obiettivo è principalmente uno: ripetere le presenze degli ultimi tre anni. Il buon lavoro fatto fino ad oggi ha consolidato e confermato il Bike Resort Amiata come uno dei circuiti più ambiti e frequentati d’Italia per gli appassionati di queste discipline sportive. L’Amiata si è anche affermata come montagna che accoglie migliaia di sportivi e appassionati delle mountain bike con tutti i suoi tracciati e sentieri che possono essere percorsi in mezzo alla meravigliosa foresta della più grande faggeta d’Europa.
Amiata: una montagna per gli amanti delle bike
In questi ultimi anni si è molto lavorato e tanti sono gli interventi realizzati per far diventare la nostra montagna una stazione di eccellenza per tutti gli amanti delle bike. Dai borghi a valle fino alla sommità della vetta sono stati realizzati importanti circuiti che hanno collegato la nostra montagna con tutti i circuiti della Val d’Orcia e della Maremma, da Siena alla Costa d’Argento. Dopo una stagione invernale ancora critica, quasi completamente priva di precipitazioni e con la nota difficoltà dovuta alla mancanza della risorsa idrica per attivare gli impianti di innevamento programmato, gli operatori sperano in una estate “piena” come le passate stagioni trascorse che hanno visto un’affluenza sempre in continua crescita con una riscoperta di tutte quelle attività outdoor che l’Amiata offre naturalmente (dal trekking al turismo benessere, dalla terapia forestale alle discipline delle bike in ogni declinazione e soprattutto tanta natura, tanta aria buona, tanto fresco e tanta buona cucina).
Molte le proposte turistiche legate alla fruibilità di tutte queste attrattive turistiche che dai borghi a valle arrivano fino alla vetta della montagna.