Dopo il successo delle scorse settimane e una lunga serie di concerti da tutto esaurito, il Festival Internazionale Santa Fiora in Musica si avvia alla conclusione della sua 26esima edizione con due appuntamenti d’eccezione.
Il festival, promosso dal Comune di Santa Fiora e dalla Fondazione Santa Fiora Cultura, si prepara a salutare il pubblico con due protagonisti assoluti della scena musicale italiana: Paola Turci e Davide “Boosta” Dileo. Il primo evento in programma è per giovedì 21 agosto, quando l’auditorium della Peschiera ospiterà Paola Turci e Gino Castaldo con La rivoluzione delle donne. Lo spettacolo, tra i più attesi dell’intero cartellone, celebra le grandi voci femminili della musica italiana che, attraverso il loro talento e le loro scelte, hanno segnato un’epoca. Da Mina a Milva, da Patty Pravo a Mia Martini, fino a Loredana Bertè e Alice: un racconto fatto di musica, immagini e parole, che mette al centro coraggio, ribellione e voglia di emancipazione. In caso di maltempo, il concerto sarà spostato al Teatro Camilleri e per ora sono disponibili solo 200 biglietti, destinati ad aumentare se le condizioni meteo permetteranno lo svolgimento all’aperto.
L’ultimo concerto
La chiusura ufficiale del festival è affidata a Davide “Boosta” Dileo, che salirà sul palco domenica 24 agosto, sempre all’Auditorium della Peschiera. Cofondatore e tastierista dei Subsonica, Boosta si presenterà in veste solista con Soloist, un progetto sonoro immersivo che unisce pianoforte acustico ed elettronica. Un viaggio musicale che unisce sperimentazione, melodia e contaminazione, in perfetto stile Boosta, artista completo capace di spaziare tra musica, produzione e arti digitali. Con questo concerto, Santa Fiora in Musica saluterà anche le celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Andrea della Robbia, a cui il borgo è legato per la presenza di alcune delle sue più importanti terrecotte invetriate.
I commenti
“Siamo orgogliosi della qualità e del successo ottenuto anche quest’anno – afferma Serena Balducci, assessora al Turismo e alla Cultura – Il pubblico ha risposto con entusiasmo e adesso chiudiamo con due spettacoli straordinari, degni della tradizione del nostro festival. ”Grande soddisfazione anche da parte della presidente della Fondazione Santa Fiora Cultura, Marianna Pizzetti: “Questa edizione ha portato in paese eventi unici per la nostra provincia e per la regione. Ringrazio artisti, spettatori e volontari, e ricordo che le attività culturali proseguiranno anche in autunno con la nuova stagione teatrale.”