A Castell’Azzara fino al 7 settembre è possibile visitare “AzzardArte”, la mostra a cura di Mimmo di Laora
(Foto di copertina pubblicata sulla pagina Facebook istituzionale del Comune di Castell’Azzara)
Fino al 7 settembre Castell’Azzara ospita, nella splendida cornice di Villa Sforzesca, la mostra “AzzardArte” di Mimmo di Laora a cura di Antonio Giordano. La mostra dell’artista Mimmo Di Laora, classe 1955, casertano di nascita ma prima fiorentino, poi milanese e infine Praenestino d’adozione, presenta un’antologia della sua ricerca tecnica e stilistica, che spazia dalla pittura all’incisione, alla scultura, all’installazione, alle tecniche miste. Nella sculturala tecnica mimetica mostra un abile virtuosismo della tradizione, nota per la vasta cultura dovuta alla formazione all’Istituto d’Arte, all’Accademia di Belle Arti di Napoli e alla lunga attività didattica. L’artista sperimenta nelle tecniche e nei materiali, prendendo a modello anche la propria immagine. Dopo una lunga attività espositiva, la mostra antologica dell’artista Di Laora espone 54 opere a rappresentare una ricerca dagli anni ’90 al 2025 di indagine sul dialogo tra Uomo e Ambiente, tra Arte e Natura, il viaggio dell’esistenza tra la dimensione onirica del sogno, simboli e allegorie, memorie d’infanzia e ludus, cercando di svelare con l’arte il mistero della vita, l’azione umana globale e l’Antropocene: un rischioso gioco d’azzardo.