I SALOTTI CULTURALI SULL’AMIATA IN QUESTO WEEKEND
Storie di politica, utopie e delusioni. La memoria come bellezza di esistere. I grandi classici e storie di migranti ecco i libri in presentaizone
Tra gli appuntamenti culturali di questo weekend L’Istituzione Imberciadori di Castel del Piano ricorda che il 6 agosto, alle 18.00, in Piazza Garibaldi, Tito Barbini parlerà del suo libro, “Quell’avventura che ci era sembrata così bella. Da Berlinguer a Renzi, il lungo viaggio”. L’autore, dopo lunghi anni dedicati all’attività politica (sindaco di Cortona dal 1970 al 1980, poi presidente della provincia di Arezzo e dal 1990 consigliere regionale e assessore della Regione Toscana), nel 2004 ha lasciato ogni incarico e si è dedicato ai viaggi. Anche il suo libro è il racconto di un viaggio, quello che ripercorre i fallimenti e le delusioni della grande utopia comunista, ma anche il patrimonio di idee e di sentimenti di chi si è impegnato generosamente per un’idea che prometteva giustizia, eguaglianza, libertà.
Sempre a Castel del Piano , il giorno 6 agosto alle ore 17.00 presso il centro socio-culturale Francesca Arrighi di via San Giovanni 3 sarà presentato l’ultimo libro di Graziano Mantiloni, Generazioni di agricoltori. Il tema intorno al quale ruota questo lavoro è la memoria. Memoria della propria progènie, ma anche memoria di tempi e stagioni della civiltà contadina ormai relegata nell’oblio. Risiede anche nel ricordo la bellezza della nostra esistenza e il ricordo delle generazioni del passato qui si esprime attraverso una ricerca laboriosa e affascinante, condotta negli archivi parrocchiali, archivi di Stato, e riporta l’autore alle proprie radici in cui, poco dopo il Seicento, una famiglia assume il cognomen Mantiloni che si porterà dietro per le generazioni a venire. La costante che accompagna queste generazioni nell’arco di quattro secoli è l’agricoltura. Tutti, senza eccezione alcuna, vi si sono dedicati e nei campi hanno lavorato come contadini, coloni, braccianti, salariati o mezzadri, come se fosse un’eredità da tramandare gelosamente di padre in figlio. Un corale racconto, dedicato agli ultimi, che offre uno spaccato della vita di una comunità e riporta alla luce la ricchezza della nostra storia contadina, nel quale ciascuno può ritrovarsi e ritrovare il proprio passato. Graziano Mantiloni, Generazioni di agricoltori, by Createspace, aprile 2016.
A Castell’Azzara, sabato 6 agosto, a partire dalle ore 18.00 sarà presentato, presso i “Giardini del Comune”, il libro edito da Strade Bianche “Il nonno ci cura, Antichi Rimedi Naturali Trascritti dai Bambini” a cura delle classi I e V della scuola primaria E.De Amicis di Castell’Azzara.
A Santa Fiora (Loc. Piana del Riccio – Marroneto) due importanti appuntamenti culturali in occasione del “Festival della Costituzione e dei Referendum”. Saranno presentati due libri di giovani autori grossetani emergenti impegnati nel sociale. Venerdì 5 agosto, a partire dalle ore 21.00 presentazione del libro “Anime Sospese, storie di migranti e del loro percorso di accoglienza” edito da Effigi, a cura di Clelia Pettini, scrittrice e giornalista, introduce, l’editore Mario Papalini. Sabato 6 agosto, sempre alle ore 21.00 sarà presentato invece “Nostra patria è il mondo intero” di Alessandro Angeli, accompagnato dalle note di Andrea Rocchi.
A Semproniano, sabato 6 agosto, a partire dalle ore 18.00, in sala consiliare sarà presentato “Silenzi d’Arabesco”, curato da Maria Modesti, edizioni dell’Orso. Interverranno, l’autrice, Luca Maria Cini e il primo cittadino di Semproniano, Miranda Brugi.
A Piancastagnaio, sabato 6 agosto a partire dalle ore 17.30, in Biblioteca Comunale, a cura del professor Massimo Seriacopi sarà letto l'”INFERNO CANTO XV” di Dante Alighieri.