Si fa sempre più concreta la possibilità che quello del 2024 ce lo ricorderemo come uno dei peggiori inverni amiatini. Caldo e poca neve. Impianti chiusi a metà febbraio. A lavoro per ripristinare almeno il camposcuola delle Macinaie
Anche se gli operatori ci andavano cauti, un po’ di speranza la conservavano, invece questa ultima perturbazione non ha portato niente di buono.Poco, o niente è cambiato rispetto a qualche giorno fa. Domenica e nella notte tra domenica e lunedì una spolverata ha imbiancato la vetta dell’Amiata, mentre al Prato delle Macinaie dove è presente l’unica pista aperta non è accaduto niente, anzi la situazione è peggiorata tanto che la società Isa ha deciso, per il momento, di chiudere anche il campo scuola. Un’altra perturbazione è attesa tra una settimana.
Infatti, anche se le previsioni per il “Monte Amiata” danno precipitazione nevose, è importante prestare attenzione alle quote neve e alla quota dello zero termico. Queste sono le altitudini dei poli:
- Prato delle Macinaie: circa 1400 metri
- Prato della Contessa: circa 1410 metri
- Zona Mezzo Canalgrande (metà della pista, per intendersi): circa 1500 metri
- Arrivo Seggiovia Macinaie: circa 1700 metri
Qualche centimetro di neve fresca in vetta
La pista vetta è imbiancata ma lo strato di neve è molto sottile, difficile, quasi improbabile, con queste condizioni pensare di aprire la pista. Al prato delle Macinaie invece nella giornata di sabato si è abbattuta una forte pioggia che ha danneggiato il fondo della pista del campo scuola. Salvo nuove comunicazioni, il tracciato servito dalla sciovia Jolly rimane chiuso per manutenzione. Qui per seguire gli aggiornamenti.