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Dal 20 gennaio al 21 aprile, per un totale di otto spettacoli teatrali. Si chiama “E’ teatro” ed è la quarta stagione teatrale del comune di Santa Fiora. Sul palcoscenico dell’ “Andrea Camilleri” grandi nomi dello spettacolo si alterneranno a interessanti proposte di teatro amatoriale.

Il primo appuntamento che inaugurerà la rassegna è “I due treni, Lenin e lo Zar. Cronache di una rivoluzione” , una produzione di Elastica srl, di e con Ezio Mauro, in programma sabato 20 gennaio, alle 21. Oltre 100 anni fa la rivoluzione che ha segnato la storia del Novecento ed Ezio Mauro, corrispondente da Mosca per La Repubblica negli anni della Perestrojka, con gli strumenti della cronaca, racconta Lenin e lo Zar, i due treni della Rivoluzione d’ottobre. Lo spettacolo di Mauro è un reading accompagnato da grandi immagini dell’epoca e dalla voce fuori campo di Ivano Marescotti. Il tour teatrale di “I due treni, Lenin e lo Zar. Cronache di una rivoluzione” è partito il 4 ottobre scorso, da Vicenza per toccare poi diverse città italiane.

Quattro spettacoli di teatro professionale si alterneranno a quattro interessanti proposte amatoriali. Il primo appuntamento al teatro comunale di Santa Fiora è sabato 20 gennaio, alle 21 “I due treni. Lenin e lo Zar” di e con Ezio Mauro. Tra i “big” che saliranno sul palcoscenico amiatino, Max Paiella e Enzo Iacchetti.

A TEATRO CON I GRANDI DEL PALCOSCENICO ITALIANO

Il palcoscenico del Teatro Comunale di Santa Fiora ospiterà anche la comicità di Max Paiella con “Solo per voi” in programma il prossimo 10 marzo e l’originale ironia di Enzo Iacchetti che il 7 aprile presenterà il suo nuovo spettacolo “Libera Nos Domine”. Momenti di grande teatro si vivranno il 20 febbraio con lo spettacolo “Miseria e Nobiltà” che vede la regia firmata da Michele Sinisi.

A Santa Fiora “E’ teatro”. IV rassegna teatrale al Camilleri

Dal 20 gennaio al 21 aprile:  “E’ teatro” presenta 4 spettacoli professionisti e 4 amatoriali

Abbonamento stagionale: 65 euro intero. 60 euro Soci Coop Unione Amiatina e Fondazione Santa Fiora Cultura. 30 euro studenti

Costo dei biglietti: 7 euro per il teatro amatoriale e 15 euro per gli altri spettacoli

La biglietteria è aperta:  in via San Rocco 13, il giorno prima di ogni spettacolo dalle 15.30 alle 18.30 e giorno stesso dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30

 Tra i “Big”: saliranno sul palco del teatro comunale di Santa Fiora Ezio Mauro (20 gennaio), Max Paiella (10 marzo) e Enzo Iacchetti (7 aprile)

LE PAROLE DEGLI ORGANIZZATORI

Per la Fondazione Santa Fiora Cultura, organizzatrice della rassegna, quella che sta per iniziare è un’importante stagione dove di nuovo, diverse proposte teatrali si alterneranno e sapranno coinvolgere un pubblico sempre più ampio e variegato.

Per il sindaco di Santa Fiora, si tratta di un’altra entusiasmante rassegna che va a confermare l’importanza del teatro comunale di Santa Fiora nel contesto amiatino e provinciale. Ogni anno il Comune investe nella stagione teatrale, consapevole della funzione sociale e culturale che il teatro svolge.

DAL GAMBRINUS ALL’ANDREA CAMILLERI

Nel 2014, dopo un’attenta e curata ristrutturazione il Gambrinus è tornato a vivere di cultura e intrattenimento. Dal maggio di quasi quattro anni fa ad oggi il Nuovo Teatro Comunale di Santa Fiora ha ospitato tre rassegne teatrali (quella che stiamo vivendo è la quarta) numerosi concerti, cerimonie, importanti festival musicali e tante attività culturali.

Dal 14 agosto scorso il teatro ha infine trovato un nome: Andrea Camilleri. Con una cerimonia semplice e riservata alla presenza dello scrittore e concittadino santafiorese Andrea Camilleri è stata scoperta la targa che rende evidente la volontà dell’amministrazione comunale. Alla cerimonia parteciparono il primo cittadino Federico Balocchi, Luciano Luciani, consigliere con delega alla cultura, Isabella Dessalvi, all’epoca assessore al turismo, ovviamente lo scrittore e i suoi familiari.

“Finalmente si è realizzato il mio sogno – commentò nell’occasione, Andrea Camilleri – per tutta la vita ho sognato di avere un teatro e ora ne ho uno intestato a me. La mia commozione, la mia gratitudine per i miei concittadini per il sindaco e il consiglio comunale è profonda e durerà finché io durerò.”

ECCO GLI SPETTACOLI DI “E’ TEATRO”

Sabato 20 gennaio alle 21.00 “I due treni, Lenin e lo Zar. Cronache di una rivoluzione”
Produzione Elastica srl, di e con Ezio Mauro in collaborazione con La Repubblica.

Oltre 100 anni fa la rivoluzione che ha segnato la storia del Novecento. Ezio Mauro, corrispondente da Mosca per La Repubblica negli anni della Perestrojka, con gli strumenti della cronaca, racconta Lenin e lo Zar, i due treni della Rivoluzione d’ottobre. Lo spettacolo di Ezio Mauro è un reading accompagnato da grandi immagini dell’epoca e dalla voce fuori campo di Ivano Marescotti.

Domenica 11 febbraio, alle 17.00 “Teatro Breve”
Produzione Teatro dell’Isola Piero Buttarelli  Regia di Andrea Giannoni

All’interno della vita sociale di una piccola isola, una minuzia di personaggi si dibattono in spazi angusti, depositari di umori a volte fugaci, surreali, focosi e poetici. Persone che s’incontrano, si parlano addosso, si amano e si spiano, cantano e si disperano. Un omaggio al grande Eduardo attraverso tre, tra i suoi più straordinari atti unici.

Martedì 20 febbraio, 21.00 “Miseria & nobiltà”
Produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale regia di Michele Sinisi

Reinterpretando un mito della modernità, Michele Sinisi racconta una storia tipicamente italiana, capace di essere attuale e autentica sia dentro che fuori la scena. Lo spettacolo, finalista al premio Hystrio Twister 2016 e al premio Anct 2016, è un’occasione per interrogarsi sulla vita di oggi. Miseria & Nobiltà ritorna all’antico testo, riscoprendosi rito nell’oggi con una squadra di attori che si impossessano della scena.

Domenica 4 marzo, alle 17.00 “I merlu e la saetta”, ‘nsomma, la fine dell’Olimpu”
Commedia della compagnia teatrale amatoriale “I Giubbonai”

Nell’ Olimpu regna il silenzio, la gioia e la pace. “Zeusse, I’ comannantone” vorrebbe tenere tutto sotto il suo controllo, ma gli amori dei suoi innumerevoli figli e le vicissitudini degli Dei e delle Dee che si presentano al cospetto del suo trono, animeranno la vita “tranquilla” dell’ Olimpo. Una commedia originale in dialetto pitiglianese e ricca di colpi di scena.

Sabato 10 marzo, alle 21.00 “Solo per voi”
Produzione Promomusic, regia di Max Paiella

Nel suo spettacolo Max Paiella si muove tra il serio e il faceto su un territorio spinoso. Imbracciando la chitarra guida il pubblico attraverso le zone umane e sentimentali più oscure e più radiose, tra rabbia e felicità, malinconia e paura, segnando un percorso spensierato in compagnia dei suoi personaggi più strepitosi, delle sue imitazioni più esilaranti e delle sue canzoni più emozionanti.

Sabato 24 marzo, alle 21.00 “Napoli Milionaria”
Produzione Il Teatraccio, regia di Claudio Matta

La guerra imperversa e nei vicoli di Napoli ognuno si arrangia per sopravvivere. Amalia traffica nella borsa nera con la complicità dei figli maggiori: Rosaria e Amedeo, contro la volontà del marito Gennaro, isolato per questo dalla sua famiglia. Quando è fatto prigioniero i commerci si ingrandiscono ma la famiglia si sgretola. Al suo rientro Gennaro sorprende tutti nell’euforia dei guadagni illeciti e ancora una volta nessuno lo ascolta. Quando la situazione familiare precipita, davanti alle colpe evidenti di una madre troppo dedita agli affari, solo la solidità morale del protagonista consente di sperare che possa passare a “nuttata”.

Sabato 7 aprile , alle 21.00 “Libera nos domine” di Enzo Iacchetti

Produzione Parmaconcerti, regia di Alessandro Tresa

Il nuovo spettacolo di Enzo Iacchetti, esprime il desiderio di comunicare parole e musiche nel puro stile Teatro- Canzone. Iacchetti si stacca dal cabaret per arrivare a maturare considerazioni che lo allontanano da come lo conosciamo in tv. Chi lo ha seguito recentemente in teatro ha già capito la sua voglia di crescere come autore e come attore e lo fa con uno spettacolo completamente nuovo, aiutato da effetti speciali coinvolgenti. Solo in scena, Iacchetti è prigioniero dell’attualità e vuole liberarsi dai dubbi che lo affliggono sul progresso, amore, amicizia, emigrazione, religione offrendo al pubblico un’ultima ipotesi di rivoluzione. Affronta con ironia e provocazione la sua prigionia facendo ridere ma soprattutto emozionare con la rabbiosa delicatezza con cui cerca di salvarsi. Ce la farà o sarà soltanto il grido di speranza?

Sabato 21 aprile, alle 21.00 “Fidanzate, mogli, amanti … E altre simili calamità” 
Produzione Laboratorio Teatrale Ridi pagliaccio, regia di Giacomo Moscato

COME RAGGIUNGERCI:

DA FIRENZE:
Raccordo autostradale Firenze – Siena, SS223 e Strada Provinciale Cipressino
2 H, 140 CHILOMETRI

DA SIENA:
Tramite SS223 e Strada Provinciale Cipressino
1, 15 H, 85 CHILOMETRI

DA ROMA:
Tramite E80, SS223 e Strada Provinciale Cipressino
3 H, 195 CHILOMETRI

Per maggiori informazioni
Teatro Comunale Andrea Camilleri:
Via San Rocco, 13- 58037 Santa Fiora (GR)
(+39) 335 84 01202

 

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ORGANIZZATORI DELL’EVENTO: AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SANTA FIORA, FONDAZIONE SANTA FIORA CULTURA

MEDIA PARTNER: THATSAMIATA