A rischio estinzione, oggi la razza di asino denominata “amiatina” è tornata ad essere presente nelle campagne dell’Amiata
Erano gli anni 80 quando della razza di “Ciuco Amiatino” ne erano rimasti, sull’Amiata, solo due esemplari, il rischio estinzione era imminente e fu deciso di mette in campo mirate attività di recupero. Oggi, a distanza di oltre trent’anni il somaro tipico del Monte Amiata è tornato a vivere le sconfinate vallate del Parco Faunistico del Monte Amiata e in molti allevamenti anche di agricoltori. Proprio dal Parco Faunistico iniziò un percorso di salvaguardia, tutela, recupero e diffusione della razza, il tutto disciplinato da quella che un tempo era la Comunità Montana e che oggi è l’Unione dei Comuni dell’ Amiata Grossetana.
PROGETTI E VALORIZZAZIONE DELLA SPECIE
Anticamente usato come animale da soma, da tiro e da cavalcatura, questa antica razza di asino è originaria del continente africano e solo successivamente si è evoluta in Toscana.Oggi l’Asino Amiatino non è più in via di estinzione e all’interno del parco faunistico vivono liberamente circa 40 esemplari. Molti sono gli allevatori, principalmente sul territorio amiatino, che hanno deciso di iniziare un allevamento di questa razza. Oggi, malgrado il progetto di recupero, la sua diffusione è limitata alla Toscana, ma al tempo stesso è possibile trovare allevamenti anche in Emilia Romagna e Liguria. Al fine di rilanciare e valorizzare questa specie animale il Comune di Arcidosso, in collaborazione con l’associazione “GenomAmiata” si sta impegnando a costruire una sinergia con i privati allevatori, con l’obiettivo di lanciare un progetto di promozione di “latte d’asina“. Oggi l’asino amiatino è una presenza importante in alcuni agriturismi di montagna presenti sull’ Amiata e questo viene allevato per escursioni someggiate, per praticare l’onoterapia e più in generale per la pet therapy. Il suo manto grigio e la presenza tipica di una croce nera che scende dal garrase alle spalle, sono gli elementi che distintivi della specie.
ALLA SCOPERTA DEI MUSEI CON IL CIUCO AMIATINO: UN BEL PROGETTO CHE SI SVOLGE SUL MONTE AMIATA
Cammini naturalistici e culturali sul Monte Amiata” è il titolo di un’iniziativa organizzata dall’associazione Slowhorse Italia di Castel del Piano, affiliata alla Fise ( Federazione Italiana Sport Equestri) in collaborazione con il Sistema Museale Amiata e il Patrocinio dell’Unione dei Comuni Montana Amiata Grossetana. Si tratta di evento che rientra nel programma di mobilità dolce “Da museo a museo” che consiste in una camminata lungo gli antichi sentieri e le mulattiere percorse dai mercanti, alla scoperta di alcuni di due tra i più importanti musei del Monte Amiata. La novità è che i partecipanti saranno accompagnati da due asini amiatini, ( chiamati anche micci), Gosto e Gino per una escursione in pieno stile slow. Si sono già svolti due appuntamenti e sono stati un successo in ordine di pubblico e persone, per conoscere altre date e programmi ecco il numero da chiamare.
tel. (+39) 333 7711272, e-mail: mcslowhorse@gmail.com