L’iniziativa era stata sospesa dopo la tragedia dell’11 settembre
A distanza di quindici anni, il liceo scientifico Enrico Fermi di Castel del Piano ha ripreso lo scambio interculturale con una scuola americana. Si tratta di un altro istituto americano rispetto al passato ma i risultati sono gli stessi stessi, in questi giorni, 21 ragazzi americani delle classi quarte del liceo. Giunti in Italia venerdì scorso e accolti anche dal primo cittadino di Castel del Piano, Claudio Franci, in sala comunale, i ragazzi accompagnati dalla vicepreside della scuola Paths di Pohenixville Nicole Celotto e dall’insegnante Russell Joy, ripartiranno per gli Stati Uniti sabato prossimo. In questi giorni gli studenti hanno potuto scoprire, grazie ad una serie di escursioni organizzate, il territorio toscano – ieri sono stati in visita a Siena, oggi a Firenze – ma allo stesso tempo hanno potuto visitare anche l’Amiata e dunque scoprire le eccellenze di questa terra. Per il liceo scientifico Enrico Fermi in primo luogo ha lavorato il professor Fabio Maria Risolo, l’insegnante di inglese, la professoressa Antonella Sfodrini e il professore Mauro Nascari, che oggi insegna inglese all’Ipsia ma che anno scorso, quando fu intrapreso il progetto, collaborò in maniera assidua. “Come tutti gli scambi culturali anche questo sta vivendo il nostro istituto – spiega la professoressa Sfodrini – prevede il soggiorno in famiglia di studenti americani e viceversa. Obiettivo principale è quello di entrare all’interno di quelli che sono gli usi e i costumi di un paese straniero, questo proprio nell’ottica dell’apertura e per poter abbattere le barriere del pregiudizio. Attraverso gli scambi culturali vogliamo dare ai nostri studenti gli strumenti che permettono loro di giudicare e non avere pregiudizi. Obiettivo è dunque quello di contribuire a formare una cittadinanza in grado di convivere con altre culture. Poi abbiamo come obiettivo, non meno importante l’aspetto linguistico. Per i nostri ragazzi che sono andati in America e che in questi giorni ospitano ragazzi che parlano inglese ha voluto dire approcciarsi ad un’altra lingua, che è quella inglese”. Il progetto di interscambio culturale coinvolge le due classi quarte del liceo scientifico di Castel del Piano e i ragazzi italiani che sono andati in America sono stati 28. “Anche quei ragazzi delle due quarte che non sono partiti – continua la professoressa di inglese – hanno comunque partecipato attivamente alle attività di accoglienza realizzate per questa settimana. Un ringraziamento particolare va al nostro preside e al preside dell’istituto americano Parkinson, che hanno permesso questa bella esperienza. Infine è opportuno ringraziare anche l’amministrazione comunale che ha portato i saluti istituzionali a questa delegazione di studenti americani”. Questo storico scambio interculturale era stato sospeso a seguito degli attentati americani dell’undici settembre. Oggi torna ad essere attivo pur con le tragiche notizie che arrivano dal fronte internazionale.