Un dolce che ha conquistato le tavole degli amiatini e dei molti turistiche che giungono sull’antico vulcano
Dopo aver dato il nostro primo assaggio alla Ricciolina ci siamo letteralmente appassionati. E come non farlo. Si tratta di un dolce moderno che nasce nel solco della tradizione e all’interno di una famiglia di pasticceri di Abbadia San salvatore e Piancastagnaio (Siena) i Vinciarelli. Fra loro c’è Rossano che ha vinto titoli mondiali nel 2002, nel 2004 e insegna la sua arte culinaria in corsi di altissimo livello.
INGREDIENTI
La ricciolina è diventata patrimonio collettivo della gente del Monte Amiata che, con piccole variazioni, la prepara nelle occasioni più importanti. Di seguito diamo gli ingredienti e poi procediamo con la preparazione. Pasta frolla realizzata con 300 g di farina, 150 g zucchero, 100 g burro, un pizzico di sale, un uovo e due tuorli, mezza bustina di lievito per dolci. Per la crema: 80 g di nocciole e 50 g di mandorle non sbucciate, 2 cucchiai da minestra di Nutella, un bicchiere di latte, un uovo, 2 cucchiai di zucchero, 1 ha di farina. Per la guarnizione 1 chiare, 100 g di zucchero, della cioccolata liquida.
PREPARAZIONE
Disporre la farina a fontana sulla tavola, versarvi lo zucchero, il burro ammorbidito, l’ uovo i tuorli e un pizzico di sale. Amalgamare e lavorare fino a ottenere un impasto omogeneo e compatto in cui aggiungere il lievito. Preparare la crema versando il latte bollente in una casseruola dove sono stati ben amalgamanti lo zucchero, la farina e l’uovo. Continuare la cottura a fuoco bassissimo rimestando continuamente finché la crema non si rassoda. Raffreddarla e mischiarla a due cucchiai di Nutella. Quindi tritare grossolanamente le nocciole e le mandorle e poi unirle al composto di crema e Nutella.
Imburrare la teglia e infarinarla. Dividere a metà la pasta frolla e stenderla come due dischi e usando il primo per la base della torta. Metterlo dunque nella teglia rialzandolo sui bordi. Stendervi sopra la crema al cioccolato e coprirlo con il secondo disco di pasta frolla. Cuocere nel forno già caldo a 180°C per 20-30 minuti.
Dopo aver sfornato e fatto raffreddare la torta coprirla con la chiara montata a neve insieme allo zucchero e infine guarnire con qualche goccia di cioccolata liquida. Rimettere in forno a 200° per un minuto fino a far ammorbidire la meringa che non si deve seccare.
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